ENRICA MERLO – ALZAIA

800,00

1 disponibili

Questo modello è la rappresentazione di un edificio tipico dell’alzaia di un naviglio urbano, ispirato a quelli esistenti in prossimità dei navigli milanesi, esempi di complesso architettonico/funzionale che fu di grande importanza fino a metà del XX secolo. Il canale d’acqua/specchio riflette parzialmente l’alzato, ne arricchisce l’immagine compositiva e insieme allude all’antica complessità di quel sistema.

Confronta
SKU: 147 Categoria:

Informazioni aggiuntive

Formato

Altro Dettaglio

La scena è realizzata in carta, in cartone vegetale la struttura interna degli elementi, in cartoncino colorato la superficie visibile, in specchio la superficie riflettente del canale: il taglio della carta è manuale e l’assemblaggio di tutti gli elementi è realizzato a colla (con adesivo a contatto universale, a base di gomma poliuretanica, resine sintetiche e solventi).

Questo modello è la rappresentazione di un edificio tipico dell’alzaia di un naviglio urbano, ispirato a quelli esistenti in prossimità dei navigli milanesi, esempi di complesso architettonico/funzionale che fu di grande importanza fino a metà del XX secolo.

Consiste di due oggetti complementari: una base, o scena, dove l’edificio è rappresentato, e una scatola che può essere utilizzata come piedistallo della scena stessa quando questa è esposta, oppure come suo coperchio quando questa è riposta.

La scena è composta da due elementi ortogonali che svolgono la funzione di delimitare lo spazio del modello, fissarne i limiti fisici: il fondale ne definisce la profondità e consente l’eventuale collocazione a parete del modello, la base dà appoggio e solidità all’oggetto rappresentato, per una sua esposizione libera sul piano orizzontale; oppure per la sua collocazione sulla scatola-piedistallo.

L’edificio è composto da più corpi di fabbrica, ipoteticamente sorti in epoche successive come di fatto avveniva, dunque non coerenti né attribuibili ad un’unica idea originaria: la profondità è contratta, ma allude comunque ad una stratificazione e alla compresenza articolata di volumi costruiti e intervalli vuoti. La composizione stilistica del prospetto è elementare, cadenzata e ripetitiva, ma non banale, perché rispondente ad intrinseche esigenze funzionali.

Il canale d’acqua/specchio riflette parzialmente l’alzato, ne arricchisce l’immagine compositiva e insieme allude all’antica complessità di quel sistema.

 

Freedom

Menu